Sito non più aggiornato
Il sito del nuovo organo ufficiale d'informazione d'ateneo è accessibile all'indirizzo www.unictmagazine.unict.it
Il sito del nuovo organo ufficiale d'informazione d'ateneo è accessibile all'indirizzo www.unictmagazine.unict.it
A conferirlo al docente dell’Università di Catania l'accademia statunitense American Academy of Oral and Maxillofacial Pathology
L’accademia statunitense American Academy of Oral and Maxillofacial Pathology ha assegnato al prof. Martino Ruggieri, ordinario di Pediatria generale e Specialistica del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università di Catania, il prestigioso premio “Gorlin Memorial Lecture”.
Un premio, conferito nei giorni scorsi in modalità virtuale in occasione del Congresso annuale dell’American Academy of Oral and Maxillofacial Pathology, dedicato alla memoria di uno dei più illustri membri dell’accademica statunitense, il professor Robert James Gorlin, pioniere nel campo della pediatria, genetica, odontoiatria, chirurgia maxillo-facciale e dermatologia.
Il premio al prof. Martino Ruggieri è stato assegnato dopo una selezione effettuata da una giuria diretta dall’ultimo allievo universitario di Bob Gorlin all’Università del Minnesota, il prof. Ioannis Koutlas, assieme all’attuale direttore del dipartimento, prof. Rajaram Gopalakrishnan e, composta da un comitato scientifico internazionale dell’American Academy of Oral and Maxillofacial Pathology.
Il prof. Ruggieri, delegato del rettore dell’ateneo catanese all’Internazionalizzazione per l’ambito bio-medico, è stato selezionato per la sua produzione scientifica nel campo delle sindromi malformative complesse e delle sindromi neurocutanee (malattie congenite del sistema nervoso e della pelle) e per il suo trattato internazionale intitolato “Neurocutaneous Disorders” pubblicato nel 2008 dalla casa editrice internazionale Springer Nature, oggi alla sua seconda edizione.
Nel corso della cerimonia il prof. Ruggieri ha tenuto la “Gorlin Lecture 2021” intitolata “Neurocutaneous disorders: from the persons behind the syndromes to the molecular pathways and targeted therapies” (disponibile al seguente link) che ha avuto come tema le 40 sindromi neurocutanee oggi conosciute e trattate attraverso l’esperienza personale del docente catanese.
Il prof. Ruggieri, nelle due ore della lettura, ha prima mostrato gli antichi ritrovamenti storici e le prime descrizioni delle sindromi neurocutanee attraverso i secoli e poi trattato i diversi fenotipi clinici, gli aspetti di genetica molecolare e le nuove terapie con farmaci biologici di precisione. Questa lettura è stata attivata sin dal 2007, l’anno successivo alla scomparsa del prof. Gorlin, alla Scuola di Odontoiatria e Chirurgia Maxillofacciale dell’Università del Minnesota con il nome di Gorlin Conference e recentemente è stata rinominata Gorlin Lecture oltre ad essere inserita all’interno dei congressi annuali dell’American Academy of Oral and Maxillofacial Pathology.
Tra i vincitori più recenti si ricorda il dermatologo tedesco, prof. Rudolf Happle, dell’Università di Friburgo, uno dei pionieri e autorità mondiale nel campo della genetica della dermatologia.
Il prof. Gorlin - direttore e poi reggente emerito della Divisione di Patologia e Istologia orale della Scuola di Odontoiatria e Chirurgia Maxillofacciale dell’Università del Minnesota a Minneapolis - ha contribuito a descrivere più di 100 sindromi malformative complesse congenite, associando per primo le anomalie malformative o tumorali del cavo orale e della regione maxillofacciale con le malformazioni scheletriche e sistemiche; alcune di queste sindromi portano ancora oggi il suo nome.
Il suo trattato, intitolato “Syndromes of the Head and Neck”, oggi alla quinta edizione (curata dai genetisti clinici Hennekam, Krantz e Allanson) ha rappresentato, e rappresenta ancora oggi, per generazioni di pediatri, dermatologi, genetisti e dismorfologi, il testo di riferimento diagnostico su cui formarsi.