"Sinergia tra enti e semplificazione delle procedure. È la ricetta per vincere la sfida del Pnrr"

«Il Pnrr rappresenta un'opportunità fondamentale per il nostro territorio, ma occorre la sinergia di tutte le istituzioni e la semplificazione delle procedure amministrative perché, oltre a drenare le risorse, occorre rispettare le scadenze previste dall'Ue. È questa la ricetta per vincere la sfida del Pnrr per far crescere il Sud e colmare il gap con il resto d'Italia e d'Europa». Con queste parole il rettore Francesco Priolo ha aperto stamattina, nell'aula magna del Palazzo centrale, il convegno promosso dal Lions Distretto 108YB con la partecipazione dei club della V e VI Circoscrizione sul tema "Pnrr al Sud: un’occasione per il rilancio del Mezzogiorno".

Alla presenza, tra gli altri, dell'assessore regionale all'Energia, Daniela Baglieri, e del prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, il rettore ha proseguito il suo incontro sottolineando «come Università di Catania, grazie all'accordo con la Regione e gli altri atenei, sia parte attiva del Polo per la Ricerca e l'Innovazione e coordinatori di un Ecosistema dell'innovazione denominato Samothrace che vede coinvolti anche enti di ricerche e aziende pubbliche e private».

«In campo nazionale l'Università di Catania è entrata a fare parte di 14 partenariati estesi, di tre su cinque centri nazionali e di tre infrastrutture della ricerca - e ha aggiunto -. L'ateneo catanese, per soddisfare le esigenze di posti letto per i nostri studenti, ha presentato progetti già esecutivi per 150 milioni di euro per creare nuove aule per 5000 posti e per 800 posti letto. Un piano di residenza universitaria che vede il coinvolgimento della Regione e di altri enti con cui abbiamo stipulato convenzioni per la concessione di aree delle strutture ospedaliere "Vittorio Emanuele" e "Ascoli-Tomaselli". Il Next Generation Eu è per i giovani e a loro dobbiamo lasciare una Sicilia migliore».

A seguire, coordinati dal componente del Comitato Distrettuale "Infrastrutture e servizi alla comunità”, Francesco Bizzini, il tema è stato introdotto dal direttore del dipartimento Economia e Impresa, Roberto Cellini.

Un momento dell'intervento del rettore Francesco Priolo