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Sulle ali della Columbia

Carmelo Ignaccolo, giovane ingegnere catanese e vincitore della borsa di studio Fulbright, selezionato per un master di architettura e pianificazione a New York

10 Maggio 2016

Dall’Università di Catania alla Columbia University di New York, sulle ‘ali’ di una borsa di studio Fulbright per studiare architettura e pianificazione in uno degli atenei statunitensi della Ivy League. Carmelo Ignaccolo, 24 anni, catanese, è uno dei tre vincitori italiani del sussidio 2016/2017nella categoria post-laurea,grazie al quale è stato ammesso alla Graduate School of Architecture, Planning and Preservation dell’università della Grande Mela.

Si è laureato in Ingegneria Edile-Architettura al Dicar con una tesi in lingua inglese, dal titolo Big Data in a parametric urbanism methodological approach. Catania and Shanghai: urban aesthetic quality and energetic sustainability (relatore il prof. Paolo La Greca, ordinario di Tecnica e Pianificazione Urbanisitca, correlatori il prof. Alfredo Ferro, ordinario di Computer Science, e il prof. Ercument Gorgul, docente di composizione architettonica alla Tongji University di Shanghai e Research Associate ad Harvard - GSD), e ha ottenuto l’ambito 110 e lode e il riconoscimento dell’accademica“dignità di stampa”.

La sua carriera universitaria, costellata di esperienze e gratificazioni, è una conferma del fatto che anche partendo da un ateneo meridionale, purtroppo spesso penalizzato da impietose quanto confutabili graduatorie multiranking e da una inconfutabile (questa sì) carenza di risorse, si può arrivare al traguardo di frequentare un master venendo prescelti da ben due università americane. Ignaccolo era stato infatti ammesso anche alla University of Pennsylvania di Philadelphia, ma alla fine ha optato per il master della Columbia perché i temi trattati gli sono sembrati più vicini ai suoi interessi,“essendo orientati al disegno dell’ambiente costruito con finalità di accrescerne la resilienza e l’adattamento al cambiamento climatico”. “Inoltre – rivela - spero di prendere parte alle attività dello ‘Smart Cities Center’ della Columbia per approfondire alcuni aspetti di ricerca già avviati durante la redazione della tesi”.
Studi classici al Cutelli di Catania prima della laurea quinquennale in Ingegneria Edile-Architettura, nel novembre del 2015, un corso di studi che gli ha permesso di maturare un “profondo interesse per gli studi in ambito urbano, indirizzati ad un miglioramento sostanziale della qualità della vita delle persone attraverso una progettazione di qualità ma anche attraverso una comprensione dei Big Data”. Interesse che è stato certamente agevolato dall’esperienza lavorativa presso la Town and Country Planning Association (TCPA) di Londra, il più antico ente britannico nell’ambito della pianificazione urbana e territoriale, svolta grazie ad una borsa di studio Erasmus Placement. La borsa “Beyond Frontiers” gli ha invece consentito di trascorrere l’ultimo anno accademico alla TongjiUniversity di Shanghai: “L’esperienza cinese – spiega - mi ha permesso di toccare con mano le sfide che stanno affrontando le città del XXI secolo in Paesi come la Cina, soggetti a un rapido incremento della popolazione residente in ambito urbano che implica una crescita disorganica e insostenibile”.

Ma il suo bagaglio formativo non si esaurisce qui: orientando il percorso della sua tesi di laurea sugli aspetti della parametrizzazione dello spazio urbano, Carmelo ha arricchitola sua specializzazione informatica, volta in particolare a sfruttare algoritmi e modelli specifici per i sistemi urbani e sociali, grazie a una esperienza lavorativa presso il Disney Research Lab di Shanghai e alla frequenza della Lipari Summer School in Computational Social Science.

Immediatamente dopo la laurea Ignaccolo ha inviato la domanda di partecipazione alla selezione per le borseFulbright, messe in palio da un programma di scambiotra Italia e Usa molto competitivo ricco di opportunità per studiosi, artisti e scienziati che partecipano a progetti di ricerca di particolare rilevanza internazionale. Questo lungo tragitto si è adesso concluso con la vittoria della borsa, che adesso gli permetterà di finanziare in parte i suoi studi a New York.