Seguici su
Cerca

Sito non più aggiornato

Il sito del nuovo organo ufficiale d'informazione d'ateneo è accessibile all'indirizzo www.unictmagazine.unict.it

Cyberchallenge nazionale, pronti alla sfida gli ‘hacker etici’ dell’Università di Catania

La fase finale si terrà domani e dopodomani tramite piattaforma telematica

30 Settembre 2020
Mariano Campo

Gli studenti del corso di laurea magistrale in Informatica Alessandro Maggio, Marcello Maugeri, Giorgio Buzzanca, Angelo Zinna, Stefano Bognanni e il neo-diplomato dell’Itis Galileo Ferraris di Acireale Nicolò Cacciola, sono i componenti del team “The Hackerers” che parteciperà, l’1 e il 2 ottobre prossimi, alla finale nazionale di CyberChallenge.IT tenendo alti i colori dell’Ateneo catanese nella competizione di sicurezza informatica promossa dal Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (CINI).

Maggio e Maugeri erano risultati vincitori nella competizione locale, organizzata con il coordinamento del prof. Giampaolo Bella e del suo team e con la partnership di ICT Cyber Consulting, gli altri componenti del team si erano piazzati dal 3° al 6° posto. “Abbiamo continuato ad allenarci in questi giorni per partecipare al meglio alla gara nazionale – racconta il prof. Bella -, i nostri ragazzi saranno "The Hackerers", ossia coloro che attaccano gli ‘attaccanti’ che tentano di penetrare in un sistema informatico”.

Il primo giorno della manifestazione sarà dedicato interamente alle gare tra i 28 nodi che aderiscono al progetto (26 università, il Centro di Competenza Cybersecurity Toscano e il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell'Esercito di Torino). Giunta alla quarta edizione, la gara costituisce l’evento finale del corso di formazione e sviluppo di competenze specialistiche legate al mondo della cybersecurity che ha coinvolto 560 allievi, tra i 16 e i 23 anni, da gennaio a maggio. Nonostante la pandemia globale, a causa della quale l’evento sarà in remoto, gli hacker etici del laboratorio si confronteranno comunque, in una gara di tipo CTF (Capture the Flag), durante la quale dovranno sfruttare tutte le proprie competenze nei campi della crittografia, della sicurezza delle reti e delle infrastrutture hardware e software.

Nel secondo giorno di attività, il 2 ottobre, gli otto team risultati migliori nella giornata precedente esporranno delle presentazioni divulgative legate al mondo della sicurezza informatica, di fronte a una giuria composta da istituzioni, esperti di comunicazione e da un rappresentante di ciascuna delle aziende sponsor Platinum che, insieme agli sponsor Gold e Silver, ogni anno permettono la realizzazione dell’evento (Platinum: Accenture, Aizoon, Blu5 Group, Eni, Exprivia, IBM, KPMG, Leonardo, Ntt Data, Numera, Telsy;  Gold: Bip Consulting, Cisco, Banca Monte dei Paschi di Siena, NEGG, Novanext, PwC; Silver: Digi-One, ICT Cyber Consulting).

I migliori tra gli hacker etici che emergeranno durante CyberChallenge.IT potranno essere successivamente invitati a far parte di TeamItaly, la Squadra Nazionale di Cyberdefender, che partecipa annualmente alla European Cybersecurity Challenge (Ecsc) e che nell’ultima edizione, lo scorso ottobre a Bucarest, ha conquistato il podio meritando il secondo posto.