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Lo spin-off dell'Università di Catania è stato ammesso a partecipare al più importante evento del settore dall'Agenzia Italiana per il Commercio Estero
Next Vision, lo spin-off dell'Università di Catania, è stato ammesso dall’Agenzia Italiana per il Commercio Estero (ICE) a partecipare al “Mobile World Congress”, il più importante evento per le aziende del settore Mobile che si terrà a Barcellona dal 28 febbraio al 3 marzo del prossimo anno.
Lo spin-off è stato già premiato, nell’ottobre scorso, al forum “Borsa della Ricerca”, evento dedicato alle aziende e startup che si occupano di tecnologie del futuro.
da sinistra Antonino Furnari e Francesco Ragusa con il premio ricevuto al forum “Borsa della Ricerca”
Next Vision progetta e sviluppa algoritmi di intelligenza artificiale capaci di trasformare immagini e video acquisiti mediante telecamere fisse, mobili e indossabili in informazioni semantiche. Le soluzioni di Intelligenza artificiale sviluppate da Next Vision hanno lo scopo di portare innovazione tecnologica negli ambienti in cui gli esseri umani vivono e lavorano mediante la comprensione dell’ambiente in cui questi operano, con molteplici scenari applicativi.
«Siamo entusiasti per l'opportunità che ci è stata offerta e siamo già a lavoro per presentare le nostre soluzioni migliori al mercato mediante dimostratori, frutto di anni di ricerca dell’Università di Catania, che si trasformano in prodotti e servizi. Il ruolo dell’ateneo catanese nella ricerca in AI è fondamentale. Siamo supportati in ogni aspetto e speriamo investire presto in nuova ricerca nell’ateneo catanese che ci ha permesso di realizzare uno spin-off apprezzato in Italia e all’estero» spiega il prof. Giovanni Maria Farinella, docente di Machine Learning al Dipartimento di Matematica e Informatica e fondatore dello spin-off Next Vision.
«Xenia Progetti ha creduto e investito in Next Vision sin da quando l'idea è nata ed è stata proposta dai ricercatori dell’Università di Catania. Come partner strategici di Next Vision crediamo che la ricerca sia fondamentale per costruire prodotti basati su Intelligenza Artificiale che siano competitivi in Italia e all'Estero» dichiara Giuseppe Sorbello della Xenia Progetti, partner strategico della Next Vision.
da sinistra Antonino Furnari, Giovanni Maria Farinella e Francesco Ragusa
La collaborazione fra Xenia Progetti ed il gruppo di ricerca dell’Università di Catania, di cui è responsabile il prof. Farinella, è stata avviata già da diversi anni e ha portato alla sperimentazione in siti reali di casi d’uso concreti sia in ambito industriale che in quello dei beni culturali. Next Vision è, quindi, frutto di una collaborazione pluriennale tra mondo della ricerca e industria che ha permesso lo studio e la realizzazione di prodotti di Intelligenza Artificiale competitivi per il mercato di riferimento.
da sinistra Francesco Ragusa CTO di Next Vision