Seguici su
Cerca

Sito non più aggiornato

Il sito del nuovo organo ufficiale d'informazione d'ateneo è accessibile all'indirizzo www.unictmagazine.unict.it

Un premio per il video finale del laboratorio d'Ateneo sui paesaggi delle mafie

Il lavoro, dal titolo Suburbs need love ottiene la menzione speciale del premio promosso da Uniscape, network di Università che hanno l'obiettivo di promuovere i contenuti della Convenzione Europea del Paesaggio

12 Luglio 2016
G.M.

Il videoclip finale del Laboratorio d'Ateneo I paesaggi delle mafie, coordinato dal prof. Filippo Gravagno, del dipartimento di Ingegneria civile e Architettura (Dicar) e dal dipartimento di Scienze della Formazione, con la collaborazione delle associazioni Orti di Pace di Sicilia, Centro Studi Paolo Borsellino, Vivisimeto, Malastrada e Iqbal Masih, nonché delle associazioni aderenti al Presidio Partecipativo del Patto per il Fiume Simeto, ha ricevuto una menzione speciale dalla giuria del contest People's Landscape Video Contest - 1st edition - Landscape in Action, promosso dalla rete Uniscape, network di Università che hanno l'obiettivo di promuovere i contenuti della Convenzione Europea del Paesaggio. Il video, dal titolo Suburbs need Love, è stato premiato "per il suo forte messaggio sociale".

"I paesaggi delle mafie" - che faceva parte dei laboratori d'Ateneo "Territorio, ambiente e mafie", intitolati alla memoria del magistrato Giambattista Scidà, ha basato la sua attività sul presupposto culturale che la produzione dello spazio fisico è intrinsecamente connessa alla qualità delle relazioni socio-ecologiche ed economiche proprie di ciascuna organizzazione territoriale, e che in alcuni territori critici, come quello siciliano, tali relazioni sono pesantemente influenzate da specifiche organizzazioni criminali. I paesaggi derivanti dall'influenza di tali organizzazioni possono quindi essere trasformati solo se si scardinano i meccanismi “mafiogeni”, ovvero le condizioni culturali che consentono alle organizzazioni sommerse di controllare il territorio e operare su esso. Obiettivo delle attività del laboratorio è stato quindi indagare se, e come, è possibile far emergere le relazioni deviate e il modo in cui esse influenzano la produzione di paesaggi. L'attività svolta nel corso del laboratorio sarà presentata alla città in un video il prossimo 15 luglio in piazza Montana.

Links correlati

La pagina del premio

Scarica il video