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Mercoledì 20 maggio l’Università di Catania ospite del programma del Cnr
Mercoledì 20 maggio alle 15,20 in diretta sui canali YouTube e Facebook di CNR.Comunicazione andrà in onda una nuova puntata del programma “#La mia vita dopo il COVID” di e con Max Mizzau Perczel e Silvia Mattoni, regia e coordinamento scientifico di Roberto Natalini.
La prima parte della puntata si aprirà con Domenico De Maio, direttore generale dell’Agenzia Nazionale per i giovani (ANG), l’ente governativo vigilato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Commissione Europea, che gestisce in Italia i programmi europei Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà, che condividerà le storie bellissime di splendidi giovani speaker del network radiofonico istituzionale “ANG inRadio”, realizzato da ANG e composto da ben 44 “antenne” territoriali distribuite in 13 regioni, che hanno scelto la generosità, l’impegno di dedicarsi agli altri attraverso il supporto alla loro comunità locale con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno e sul futuro dei giovani dopo la pandemia.
Da Firenze Luisa Simonutti, normalista, ricercatrice e filosofa del CNR racconterà il ruolo e contributi durante la crisi sanitaria del nuovo progetto ‘Pan/demìa-Osservatorio-filosofico’, un laboratorio virtuale, liberamente consultabile, dell’Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-Ispf), in più rifletterà sulle analogie tra la situazione di confinamento attuale, sui concetti e le idee che più stanno plasmando l’immaginario collettivo della società odierna nell’emergenza COVID e, ad esempio, nella vita carceraria rappresentata simbolicamente nella grande opera La Tela dell’artista sardo Salvatore Garau, realizzata assieme ad alcuni giovani detenuti ad Oristano. Perché è importante l'esplorazione filosofica del ventaglio di emozioni e sentimenti che la crisi virale ha fatto emergere.
Da Grassano Ivana Calabrese, 21enne speaker di AngIn Radio Youth Vox Basilicata, una delle 44 antenne radiofoniche del network ANG InRadio, illustrerà le iniziative di volontariato sociali di video selfie #iorestoacasa in cui migliaia di giovani studenti hanno raccontato perché vale la pena rimanere a casa e un flash mob nazionale e locale in cui in tutte le città coinvolte sono state spente le luci pubbliche e delle case private e le persone si sono affacciate su balconi e finestre con torce illuminate per delle interpretazioni artistiche improvvisate.
Nella seconda parte della trasmissione alle ore 16, da Catania Francesco Priolo, rettore dell'Università di Catania parlerà delle speciali e originali iniziative dell'Università e degli studenti a beneficio di chi studia, insegna e lavora nell'ateneo, dei medici, infermieri e pazienti, della cittadinanza, delle istituzioni e delle imprese. Francesco Guerra, studente speaker di Radio Zammù, la radio laboratorio degli studenti dell'Università di Catania, racconterà il modo di fare radio informazione e volontariato in Sicilia ai tempi del Coronavirus e come cambierà il modo di studiare, fare radio e musica dopo la pandemia, in tandem con l'artista musicista Gabriele Baglio che suonerà in diretta.
La trasmissione terminerà da Mosca con il primo ballerino del Bolshoi Jacopo Tissi sul futuro della danza nei teatri e opere del mondo dopo la pandemia, con un suo assolo di danza nel video da lui scelto in esclusiva per la puntata.